02/05/2024
Cos’è l’educazione finanziaria e perché è così importante

Cos’è l’educazione finanziaria e perché è così importante

Gli italiani e l’educazione finanziaria non vanno minimamente d’accordo.

A rivelarlo sono una serie di studi ed indagini, tra cui uno condotto dalla Banca d’Italia nel 2018. Pare proprio che in Italia solo il 30% della popolazione abbia raggiunto nel corso della sua vita una buona consapevolezza in ambito finanziario.

Questo dato ci pone ben al di sotto della media OCSE che invece si assesta intorno al 60%.

Per ambito finanziario indentiamo una molteplicità di settori che spaziano dagli investimenti al ramo assicurativo.

La maggioranza degli italiani, ad esempio, non conosce il vero significato di concetti come tasso d’interesse o inflazione.

Ma perché è così importante conoscere un minimo l’abc della finanza e che riflessi può avere sulla vita pratica di tutti i giorni?

Perché l’educazione finanziaria è importante

Spesso non ci si sofferma abbastanza a pensare quanto sia importante conoscere un minimo il mondo finanziario per poter prendere le giuste decisioni nella quotidianità.

Anche semplicemente saper valutare la bontà di una proposta d’investimento o le clausole di un’assicurazione sulla vita possono fare molta differenza sulla qualità della situazione finanziaria di ognuno di noi.

Inoltre molte persone non conoscono l’esistenza di tantissime forme d’investimento o assicurazioni molto interessanti, come le polizze vita temporanee caso morte oppure le assicurazioni vita come forma di previdenza integrativa.

Conoscere determinati strumenti può incidere positivamente sul futuro dei propri figli e sulla qualità della vita.

Si sa che i soldi non fanno la felicità ma disporre di capitali sufficienti per condurre una vita modesta e dignitosa è fondamentale per raggiungere un certo grado di serenità, che nella vita non fa mai male.

Ma quindi cosa bisogna fare per educarsi alla finanza ed apprendere concetti nuovi che potrebbero migliorare il nostro stile di vita e di chi ci circonda?

Negli ultimi anni anche il Governo è corso ai ripari istituendo annualmente il mese dell’educazione finanziaria, un’iniziativa volta proprio a sensibilizzare gli italiani sull’importanza del tema.

Per fortuna, internet corre in nostro soccorso anche in questo caso. Su Google è ormai possibile trovare un’infinità di informazioni offerte da portali online specializzati proprio in finanza ed educazione finanziaria.

Cosa bisogna fare per imparare ed aggiornarsi

Il primo passo per acquisire una buona educazione finanziaria è accorgersi di non possederne una.

Il secondo è trovare dei siti online che forniscono informazioni chiare ed esaustive sui principali temi sensibili come investimenti, finanziamenti ed assicurazioni.

Per chi si trova agli inizi di questo percorso è essenziale scegliere portali che non utilizzano un linguaggio estremamente tecnico e professionale.

Esistono tantissimi siti nati proprio con lo scopo di educare chi parte da zero per poi fornire informazioni via via più complesse in modo graduale.

Quali sono le tematiche da approfondire

Dipende essenzialmente dalla preparazione individuale.

Alcuni concetti basilari come tasso d’interesse o inflazione possono essere ovvi per alcuni e completamente sconosciuti per altri.

Molto dipende anche dal corso di studio che ha caratterizzato la propria formazione scolastica ed universitaria.

Ad ogni modo, oltre ad approfondire tematiche generali di natura finanziaria che spesso scaturiscono anche da tg e carta stampata in relazione ad eventi legati al mondo dell’economia internazionale e nazionale, ci sono alcuni settori che vanno studiati ed approfonditi in modo particolare.

Il settore assicurativo è spesso sconosciuto da tantissime persone che si limitano a conoscere essenzialmente le polizze auto senza andare oltre.

In realtà esistono tantissimi prodotti assicurativi che possono migliorare le finanze personali nel corso del tempo, come le già citate polizze vita.

Per quanto riguarda gli investimenti, invece, esiste un mondo a parte che non basterebbe riassumere in poche righe. Conoscere già solo le caratteristiche ed il funzionamento dei vari strumenti finanziari su cui è possibile investire è un primo grande passo verso un’educazione finanziaria consapevole.

Anche quando ci si rivolge ad un intermediario che si occuperà di gestire i nostri capitali è utilissimo non essere totalmente impreparati sul tema così da poter valutare in modo critico qualsiasi decisione  presa dal consulente.