25/04/2024
Sigaretta elettronica scopriamo qualcosa in più

Sigaretta elettronica scopriamo qualcosa in più

La sigaretta elettronica rappresenta una scelta alternativa alla comune sigaretta tradizionale dalla quale si differenzia per l’assenza della combustione del tabacco, causa di danni sulla salute degli individui e sulla qualità della loro vita.

Un fumatore di una sigaretta tradizionale perde un giorno della propria vita per ogni settimana di fumo, sottoponendo il suo corpo ad assorbire almeno 7.000 sostanze nocive come monossido di carbonio, nicotina, acido cianidrico, acroleina, formaldeide e ammoniaca che causano danni alle vie respiratorie con presenza di tosse, muco, bronchite cronica ed enfisemi.

Nonostante venga commercializzata da poco tempo, l’invenzione di questa sigaretta risale al 1963 ad opera dello scienziato H.A. Gilbert. Si data la presenza della sigaretta elettronica agli inizi del XX secolo, anche se ci sono notizie che in Egitto esistesse una pratica legata al vapore.

Tra gli inventori della sigaretta elettronica non viene mai annoverato tra gli inventori il farmacista francese Henry Ferrè, che nel 1903 ebbe l’idea geniale di creare un oggetto rivoluzionario che aveva il solo scopo di intrattenere le persone.

Il suo dispositivo non venne mai commercializzato e quindi è sconosciuto agli studiosi della storia della sigaretta elettronica.

La prima sigaretta elettronica è stata prodotta in Cina a Shenzen nel 2003 da un farmacista, Hon Lik, che mise in vendita una sigaretta piezoelettrica, oggi superata da tecnologie più avanzate.

Problemi causati dalle sigarette tradizionali

I danni da fumo colpiscono numerosi organi, l’apparato cardiovascolare e l’apparato broncopolmonare, le ossa con comparsa di osteoporosi e l’apparato urinario.

L’uso continuativo di tabacco arreca danni agli occhi con possibile comparsa di glaucoma, cataratta e maculopatia, incide sulla carenza di desiderio sessuale nella donna e sulle disfunzioni erettili nell’uomo.

Può insorgere una calvizie precoce e i denti e le gengive possono essere colpiti da parodontite, piorrea ed alito cattivo.

La Sigaretta elettronica

Nella sigaretta elettronica dove è assente il processo di combustione, non si inalano sostanze dannose per la salute. È un dispositivo che simulando la tradizionale sigaretta permette di vaporizzare in una miscela che contiene glicerolo, glicole propilenico, nicotina variabile o assente ed altre sostanze aromatizzanti a proprio gusto, funzionando attraverso un sistema che genera aerosol. Quando ci si approccia alla sigaretta elettronica decidendo di abbandonare quella tradizionale, per affrontare gradualmente il distacco, si predilige una forma simile a quella tradizionale. Difatti il fumatore si avvicina alla sigaretta elettronica nel momento in cui consapevolizza che si vuole distaccare dal fumo classico.

In questa fase delicata di passaggio la forma della sigaretta consente di mantenere la gestualità tipica del fumatore, importante per facilitare il passaggio con gradualità.

Il liquido può avere diversi aromi e contenere una percentuale di nicotina variabile fino ad arrivare 20mg. Nelle prime fasi di utilizzo della sigaretta elettronica, gli aromi nicotizzati possono aiutare ad avere un approccio più delicato nel distacco da quella tradizionale.

Le sigarette elettroniche E-CIG, dall’inglese electronic cygarette, definite svapo, da vaping, sostanza di aspirazione a vapore, costituiscono un modo valido per allontanarsi dall’utilizzo della sigaretta tradizionale, avendo benefici per la propria salute.

Grazie a questa sigaretta alternativa, si potrà intraprendere un percorso di distacco dal fumo classico in maniera del tutto progressiva e non brusca, soddisfacendo il benessere psicofisico del fumatore. Per come è costituita, questa sigaretta deve essere utilizzata con moderazione, l’hardware che la compone, infatti, deve avere un periodo di raffreddamento, e la lingua e la bocca devono avere la possibilità giusta di riposare.

La sigaretta elettronica è pertanto una scelta pratica con la sua semplicità di utilizzo e per i vantaggi per la salute del fumatore e di chi gli sta accanto.

Dopo poche settimane dall’utilizzo sono già percepiti miglioramenti della capacità respiratoria, avviene il recupero del fiato che si spezza con il fumo classico, vi è una riduzione del catarro e dell’espettorato che sono tipicamente prodotti dai fumatori tradizionali, con recupero dell’olfatto e del gusto. Questa sigaretta non genera danni estetici come la tradizionale, non avvengono il danneggiamento del cavo orale, ingiallimento ed annerimento evidente dei denti l’invecchiamento precoce della pelle. Alle e-cig si avvicinano sempre più fumatori trovandola davvero vantaggiosa.

È una sigaretta valida per tenere sotto controllo i rischi del cancro e per incentivare il distacco dal fumo classico.

Con la riduzione di nicotina si tengono sotto controlli i danni del diabete ed i danni che possono interferire sullo sviluppo del sistema neurologico.

In un rapporto annuale del 2016 dell’istituto superiore di sanità, si stima che oggigiorno fanno uso di sigaretta elettronica sia occasionale che regolare, due milioni di italiani.

La comunità scientifica è propensa verso le sigarette E-CIG, certo non considerate come la panacea per tutti i mali, ma ritenute molto valide e vantaggiose.

Alcune sostanze contenute all’interno di questa sigaretta in una irrilevante percentuale di casi potrebbero risultare irritanti.

Questo perché l’uso di minime dosi nella fase iniziale accompagnerebbe il percorso del fumatore senza arrecare scompensi psico fisici.

Le due sigarette sono differenti in molteplici aspetti.

La sigaretta classica è un cilindro di carta che avvolge il tabacco, viene accesa all’estremità e ne viene inalato il fumo. Quando si accende avviene un processo di combustione che mette in circolo numerose sostanze dannose per la salute, dannose per la salute.

La componente psicoattiva del tabacco ed i suoi effetti si riducono e tengono sotto controllo con l’utilizzo di quella elettronica.

Un esperimento condotto dallo studioso della University College di Londra John Newton, un esperto nella disintossicazione da nicotina, con un video diffuso su YouTube, mette in evidenza che il danno provocato da vapore delle sigarette elettroniche sia inferiore al 95% rispetto alle conseguenze dell’uso di una sigaretta tradizionale nel medesimo arco di un mese.

Gli studiosi incoraggiano il passaggio alla sigaretta elettronica per smettere di fare uso in maniera definitiva della sigaretta tradizionale, e garantiscono il prodotto incoraggiando chi per scetticismo temporeggia nella sua scelta.

E’ stata comparata la quantità di catrame che si accumula nei polmoni di un fumatore classico, di uno che fa uso di sigaretta  E-CIG e di un non fumatore.

In tre barattoli di vetro sono stati posizionati dei batuffoli di cotone che simulano la reazione degli organi sottoposti ai differenti tipi di fumo. Quello del fumatore classico risulta quasi totalmente annerito, mentre l’effetto della sigaretta elettronica provoca una leggera velatura.