28/04/2024
Scordati la paura del dentista con la sedazione cosciente

Scordati la paura del dentista con la sedazione cosciente

Probabilmente uno dei timori maggiori legati a un intervento di natura odontoiatrica risulta essere correlato alla somministrazione delle anestesie. Vi sono numerosi pazienti che al solo pensiero di doversi sottoporre a sedazione entrano nel panico più assoluto. D’altronde anche i più temerari sviluppano una certa apprensione dinanzi all’idea di rimanere inermi per tutta la durata dell’intervento.

Fortunatamente la medicina ha fatto passi da gigante, sviluppando tecniche anestesiologiche indubbiamente meno aggressive per l’assistito, inibendone comunque la sensibilità al dolore, ma permettendo allo stesso di rimanere completamente vigile.

La tecnica sopra indicata prende il nome di sedo-analgesia. Questa è spesso associata ad anestesia di tipo locale, particolarmente adatta a piccoli interventi, i quali non necessitano di una sedazione totale.

La sedazione cosciente prevede la somministrazione di farmaci analgesici, cosicché la persona sottoposta all’operazione provi un senso generale di rilassatezza.

 

Come viene applicata?

 

L’applicazione della sedazione cosciente, viene applicata mediante un insieme di procedure ben precise.

Innanzitutto un professionista incaricato dell’anestesia si accerterà tramite valutazione del quadro clinico del paziente della totale assenza di intolleranze ai farmaci previsti nella formula.

Prima di procedere, vi sarà dunque un attenta ispezione, onde evitare l’insorgere di inaspettate complicazioni.

Una volta esaminata la storia clinica, l’anestesista sarà libero di operare.

I farmaci verranno somministrati per endovena, attraverso l’utilizzo di un ago cannula.

Quando la soluzione comincerà a fare effetto, l’assistito, seppur completamente vigile, risulterà comunque sedato, perciò i suoi parametri vitali andranno monitorati di continuo, a cominciare dalla frequenza cardiaca, passando poi a quella arteriosa per arrivare infine ai livelli di saturazione dell’ossigeno.

Per giunta, verrà esaminata la risposta agli stimoli con regolarità, onde evitare che la persona possa perdere conoscenza.

Se l’operazione avrà esito positivo, il degente rimarrà sotto stretta sorveglianza per almeno due ore prima della sua dimissione, chiaramente in day hospital all’interno di una stanza assegnata.

Trascorso il tempo necessario di cui necessita il monitoraggio, il paziente potrà essere tranquillamente dimesso, a patto che faccia ritorno al proprio domicilio rivolgendosi a un accompagnatore, giacché sarà impossibile per lui riacquistare totalmente i riflessi nel giro di poche ore, dunque non potrà mettersi alla guida di un’automobile o qualsiasi altro veicolo.

Nulla che debba essere motivo di preoccupazione, sia chiaro. Trattasi semplicemente di precauzioni atte a preservare l’incolumità del degente è di coloro che vi hanno a che fare.

Se cerchi un dentista con sedazione cosciente a Bergamo, puoi rivolgerti al Centro Daina, che utilizza questa tecnica da anni per i suoi pazienti più inclini a stati d’ansia.

 

Sedo-analgesia: esistono rischi legati alla somministrazione?

 

Chiaramente esistono dei rischi legati alla comparsa di reazioni avverse alla composizione del farmaco contenuto all’interno dell’anestesia, ma raramente questi potranno manifestarsi, dal momento che il quadro clinico del paziente viene valutato con estrema accortezza prima che lo stesso venga sottoposto a sedazione.

Qualora dovessero presentarsi complicazioni durante l’intervento come aritmie cardiache, ischemie o intolleranze al principio attivo, l’operazione si interromperà immediatamente, consentendo ai medici di intervenire repentinamente. Simili complicanze si manifestano però raramente, perciò non vi è alcun motivo per lasciarsi sopraffare dal panico.

In ogni caso se ci si affida a un equipe di medici esperti, ogni fase dell’intervento verrà gestita scrupolosamente, ragion per cui si potrà stare sereni.